L’insegnamento è profondo e universale, le variabili sono costanti e ognuno di noi deve scegliere poiché anche non scegliere è una scelta. Scegliere, per i fallaci mortali, pare spesso un gioco di dadi dove il caso vince sempre. L’insegnamento allora, è ciò che ognuno comprende del grande gioco dell’esistenza, non certo l’arroganza di conoscere la verità, ma certo la consapevolezza del proprio limite. In questo non dobbiamo però perdere la nostra umanità e imparare a compiere scelte per il bene, quando il bene rappresenta il non generare sofferenza e il sapersi prendere cura della vita.
Sauro Tronconi