Nel quotidiano vissuto, riconoscere ciò che l’esistere ci dà è essenziale per crescere e cambiare. Questo riconoscimento ci guida verso una trasformazione autentica. Se trascuriamo questo passo, ciò che consideriamo come un dato acquisito può diventare un ostacolo. L’io, con le sue tendenze egoiche, può distorcere e appropriarsi di ciò che riceve, avvolgendolo in un manto di indifferenza.
In questa situazione, il processo di trasformazione, che dovrebbe portarci verso una maggiore consapevolezza, diventa complicato. La base stessa da cui partiamo, la nostra essenza, appare compromessa. E così, ci ritroviamo spesso a vagare, cercando una chiarezza che sembra sempre più sfuggente.
Sauro Tronconi