Il fantasma della vita non vissuta | Percorso online in 5 incontri
Il fantasma della vita non vissuta si presenta sempre nei momenti meno opportuni: quando osserviamo con invidia la vita degli altri, o quando, con l’aria sconsolata di chi sfoglia vecchi album fotografici, ci chiediamo cosa sarebbe accaduto se avessimo preso quella famosa strada mai imboccata. È un ospite fastidioso, che si accomoda sul divano della nostra mente e comincia a scartabellare tra i rimpianti, alimentando un senso di incompletezza con la puntualità di un bollettino delle tasse.
Il problema è che questo fantasma non ha alcun interesse per ciò che siamo realmente: si nutre delle nostre proiezioni, dei “se solo avessi” e dei “sarebbe stato meglio se”. Ci blocca con schemi ripetitivi, come un disco incantato che insiste sulla stessa strofa, senza mai arrivare al ritornello. E così, anziché vivere, restiamo fermi a contemplare il passato immaginario di una vita che non è mai stata.
Per liberarsene, non serve esorcismi ma coraggio: quello di guardarsi dentro senza girarsi dall’altra parte al primo accenno di disagio. Bisogna smascherare le illusioni che alimentano il senso di mancanza e, soprattutto, assumersi la responsabilità del presente. Il fantasma, del resto, non sopporta il rumore delle azioni consapevoli: scappa non appena smettiamo di rifugiarci in sogni irrealizzati e iniziamo a fare qualcosa di concreto.
Non si tratta di rinnegare il passato – non sarebbe elegante né utile – ma di capire che la vera realizzazione non sta in ciò che avremmo potuto essere, ma in ciò che possiamo diventare ora. Quando finalmente ci concentriamo sul presente, il fantasma perde potere: svanisce come una comparsa teatrale che non trova più il suo pubblico.
Così, invece di lasciarci trascinare dal rimpianto, possiamo dedicare le nostre energie a trasformare il potenziale in realtà. Ogni giorno diventa una pagina bianca su cui scrivere, senza dover sottostare a copioni triti e ritriti. E, con un po’ di ironia, possiamo persino ringraziare il fantasma per averci insegnato che la vita non vissuta è un’ombra che scompare non appena accendiamo la luce delle scelte autentiche.
Da lunedì 27 gennaio a lunedì 24 febbraio 2025, ore 20,30
(Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi all’organizzatore dell’evento – vedi riquadro)