L’ironia è esercizio dialettico verso se stessi. Facile e spesso malevolo fare ironia sugli altri, più interessante e frutto d’intelligenza esercitare l’ironia sul proprio vivere, per smascherare senza sensi di colpa le menzogne che ci raccontiamo.
L’intelligenza si sviluppa e si costruisce poggiando la propria esistenza su alcuni pilastri fondamentali. La curiosità è uno di questi assieme all’osservazione e alla capacità di mantenere le domande aperte senza fossilizzarsi su risposte preconfezionate. Questo tipo di curiosità ci sottopone ad osservare evidenti contraddizioni che potrebbero metterci in posizioni di stallo imbarazzanti. Ci salva l’ironia!
L’ironia è dunque alimento dell’intelligenza, poiché occorre vedersi con chiarezza per disporre di una visione della vita più leggera e fluida.
Mancano di ironia coloro che si prendono molto sul serio avendo una forte identificazione egoica; essi non osano mai ironizzare su se stessi; questo dimostra rigidità, poca visione e sicuramente incapacità di avere relazioni sentimentali.
Imparare la giusta ironia fa parte del percorso di conoscenza del sé, richiede il rapportarsi con molti elementi del vivere, non ultimo il nostro passato che può trasformarsi in scelte per il futuro, l’ironia ci insegna a non rimanerne schiacciati a prendere la giusta spinta cambiando punto di vista.
Sauro Tronconi