“Niente accade finché non accade davvero. La nostra specie, dormiente, sembra priva di memoria – così è per catastrofi naturali e guerre, eventi che hanno segnato la nostra storia per migliaia di anni. La memoria, però, significa programmazione a lungo termine, comprensione delle priorità, investimento nelle necessità reali. L’uomo, nel suo sonno, sembra perdere il ricordo del passato, come se fosse un sogno sfumato. Ma la realtà arriva, e ciò che si semina, si raccoglie.
Siamo una specie a rischio di estinzione, ma questa consapevolezza spesso si perde nel frastuono della vita quotidiana. Ciò di cui abbiamo bisogno è un risveglio della memoria: una comprensione profonda delle devastazioni della guerra, la consapevolezza delle calamità naturali, una visione a lungo termine.
L’orizzonte del prossimo secolo ci attende e per affrontarlo, dobbiamo agire adesso, con urgenza e determinazione. L’esperienza millenaria ci ha insegnato che nessuno è al sicuro, che tutto può cambiare rapidamente. E quindi, sappiamo come investire: non più in ciò che è distruttivo, ma in ciò che costruisce un futuro migliore per tutti noi.”
Sauro Tronconi